Che cos’è la displasia?
Con questo termine si intende una malattia ereditaria a carico di un articolazione che si manifesta nella fase di accrescimento del cucciolo e che porta alla sviluppo di osteoartrosi già in età giovanile.
In particolare la displasia del gomito è sostenuta da alcune patologie che possono presentarsi singolarmente o in combinazione tra loro interessando uno o entrambi i gomiti; in questa sede ci limiteremo a descrivere quelle più frequenti.
Chi colpisce?
Questa malattia ha una predilezione verso i cani di taglia media, grande e gigante tuttavia vi sono segnalazioni in tutte le razze.
Quali sono i sintomi?
I cani affetti possono presentare diversi gradi di zoppia, andatura rigida, difficoltà nel movimento, ad alzarsi e a superare gli ostacoli.
Solitamente compaiono tra il 4° ed il 7° mese di età.
Queste patologie, se non trattate, possono diventare causa di dolore cronico di difficile gestione farmacologica.
Diagnosi
La visita ortopedica permette di individuare la sede del problema ma il sospetto diagnostico va confermato con lo studio radiografico eseguito con l’animale in sedazione profonda.
Talvolta la radiologia convenzionale non permette di identificare alcune lesioni e in questi casi la TC risulta essere l’esame d’elezione.
La diagnosi precoce di displasia tra i 4 e i 6 mesi di età oggi è lo strumento più efficace per correggere chirurgicamente i problemi articolari invalidanti comunemente associati a questa malattia.
Prevenzione
Displasia del gomito e dell'anca
